La nascita dell'anima

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Leggendo un libro di Michael Newton sulla vita tre le vite mi sono imbattuta in un capitolo sulla nascita dell’anima. Ho subito pensato “che cosa interessante!”, però dopo un attimo ho deciso di interrompere la lettura. Nonostante la curiosità fosse tanta ho pensato di fare un piccolo esperimento: fare prima io una seduta di ipnosi regressiva alla vita tra le vite per cercare di indagare in prima persona questa tematica, e relegare la lettura delle esperienze fatte da altre persone e riportate nel libro da Newton ad un momento successivo in modo da non esserne influenzata.
Mi sono così sottoposta ad una seduta e quello che ho ricordato è stato non solo emozionante ma anche molto significativo.
Ho visto una massa di energia nera, anche se di un nero diverso da quello a cui siamo abituati noi… un nero come rischiarato da una sorta di brillantini o meglio di piccole esplosioni luminose che hanno origine dal centro di questa massa scura. La sensazione che ho avvertito durante la trance è che la massa sia la fonte, il produttore diciamo di questi puntini luminosi che sono le nuove anime. Queste vengono accolte da anime più grandi che hanno il preciso compito di prendersi cura di loro. Vengono quindi guidate in una sorta di stanze, in ognuna delle quali si ritrovano un certo numero di anime. Probabilmente è lì che si formano i primi gruppi di anime.
Questi puntini piano, piano diventano sempre più grandi, si riempiono di energia e all’improvviso è come se arrivasse loro un messaggio riguardante il loro percorso di crescita. E’ un po’ come se tutte le anime dello stesso gruppo avessero uno scopo unico, magari sfaccettato in tanti aspetti ma sempre riconducibile ad un aspetto comune. A questo punto le anime, cariche di energia e di amore e con un loro progetto sono pronte ad iniziare il proprio percorso. Si ritroveranno quindi a programmare la loro vita, le sfide che dovranno superare, ad accordarsi con le anime che andranno loro in aiuto.
Ricordando tutto questo, vedendo questa massa da cui tutto ha origine ho provato una grande emozione, accompagnata da un’energia dirompente che sentivo provenire proprio da quel nucleo.. non potevo vederla, ma era come se all’interno di quella massa scura ci fosse una fiamma che irradiava allo stesso tempo calore e amore. Ho sentito di essere parte di un tutto, di un progetto più grande di me che accomuna tutti noi. Ogni anima sta portando avanti il proprio percorso, si sta mettendo alla prova nei modi più disparati ma tutte abbiamo avuto la stessa origine e alla fine, qualunque sia la nostra strada, tutte abbiamo uno stesso scopo: imparare per crescere spiritualmente e poter far ritorno a quell’energia dove tutto ha avuto inizio.
Questo a grandi linee è quanto è emerso durante la mia seduta. Quando poi ho finalmente letto le pagine che Michael Newton ha dedicato all’argomento sono rimasta colpita dalle similarità con quanto avevo ricordato io durante la mia regressione. Ecco come un paziente di Newton ricorda questo momento:
La mia anima ha avuto origine da una grande massa irregolare. Sono stato espulso come una piccola particella di energia da questa luce intensa e pulsante dai toni azzurrini, gialli e bianchi, le cui pulsazioni emanavano spruzzi di materia spirituale [Il destino delle anime, Michael Newton, pag. 137]
Evidente è il riscontro con quanto ho ricordato io… la massa da cui tutto ha avuto origine e queste minuscole particelle di energia che vengono proiettate al di fuori, pronte per iniziare il proprio percorso.
Così come lampante è la somiglianza nella descrizione del colore di questa massa scura:
La massa pulsa e ondeggia con un fantastico movimento continuo. Il colore è come quello che vedi all’interno della palpebra quando guardi, con gli occhi chiusi, in direzione del sole in un giorno soleggiato [Il destino delle anime, Michael Newton, pag. 139].
Newton parla poi di madri incubatrici, di anime cioè che hanno il preciso scopo di prendersi cura delle nuove nate, proprio come io avevo ricordato la presenza di anime atte ad accompagnare queste minuscole esplosioni di energia nei primi momenti di vita.
Ho sempre avuto fiducia nella veridicità di quanto emerge durante una seduta di ipnosi regressiva ma questa è stata l’ennesima riprova di quanto sia tutto vero, dell’esistenza di un mondo spirituale che è sempre accanto a noi anche quando non possiamo vederlo, di un progetto che ci accompagna di vita in vita e che accumuna tutti noi.

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